Acqua di casa mia

Uso consapevole

acqua rubinetto.jpgPer promuovere un consumo corretto e consapevole di questa risorsa, così preziosa da essere stata riconosciuta come diritto universale dall’ONU, Coop ha lanciato da alcuni mesi la campagna “Acqua di casa mia“, che si sviluppa lungo tre filoni informativi: la situazione in Italia delle acque di rubinetto, le caratteristiche e la mappa delle acque minerali, gli sprechi idrici. Solo per citare un dato; l’mbottigliamento e il trasporto su gomma di 100 litri d’acqua che viaggiano per 100 km (ma mediamente ne percorrono di più…) producono emissioni pari almeno a 10 kg di CO2. Nel caso dell’acqua di rubinetto, invece, ogni 100 litri erogati se ne emettono circa 0,04 kg: un rapporto di 1 a 250! Che fare allora? si può aumentare il consumo dell’acqua del rubinetto, normalmente sicura e di buona qualità. Ma questa non è l’unica strada. Un’altra possibilità è quella di scegliere acque minerali vicine, così da limitare il trasporto su gomma (basti pensare che l’82% dell’acqua minerale “viaggia” ancora in autostrada). Coop, oltre ad “alleggerire” la plastica delle bottiglie della propria acqua a marchio, riducendone la grammatura, ha anche raddoppiato le fonti d’approvvigionamento, accorciando così la distanza media che le bottiglie devono percorrere.

Acqua di casa miaultima modifica: 2011-02-16T21:29:00+01:00da sonofrank1
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