Un sogno chiamato Riccione. Un nome che evoca le vacanze d’un tempo, quando mare ed eleganza erano un binomio indissolubile, e che punta ancora su divertimento e movida, ma mette uno stop allo sballo. Nella nuova Riccione si lanciano mode e tendenze, si respira aria di innovazione e anche tanta voglia di dare unoi sguardo al passato. L’estate 2011 debutta all’insegna della sensibilità ambientale: “Ecco lo stabilimento balneare più ecosostenibile d’Europa“, dice il sindaco di Riccione durante il tour tra cabine di legno perpendicolari alla costa in modo da permettere la vista mare, la passerella realizzata con la plastica riciclata e scarti di olive, l’impianto fotovoltaico da 8 Kw al giorno che riscalda l’acqua di docce e vasche e un sistema di recupero idrico che fa risparmiare 10mila litri al giorno. E’ il Bagno Giulia, dove il gestore ha anche eliminato le barriere architettoniche: mappa Braille all’ingresso, docce e ombrelloni raggiungibili in carrozzina, particolari poltrone per entrare in acqua. Persino il suo capanno è speciale, viene rinfrescato naturalmente grazie a un impianto geotermico. “Quest’anno inauguriamo cinque stabilimenti – aggiunge il sindaco – e abbiamo pensato anche al mare d’inverno, perchè Bagno 110 avrà un centro estetico sempre aperto“. Facciamo un salto nel futuro. 
A Riccione si parla di un’isola artificiale a un miglio dalla costa. Un’idea già accarezzata, ma ora ha un punto fermo. “abbiamo fatto un accordo con la regione per individuare un pool di imprese disponibili a investire nel progetto“, spiega il sindaco. L’atollo dovrebbe essere simile a quello di Dubai, anche se più piccolo, e funzionare come sorta di darsena per le navi da crociera, completamente indipendente dal punto di vista energetico, aggiunge l’assessore al turismo. Certo, la realizzazione non è dietro l’angolo, visto che sono almeno cinque i ministeri che dovranno mettersi d’accordo.
Tra un anno, invece partiranno i lavori per il pontile, il proseguimento in acqua di viale Ceccarini: sarà lungo 250 metri, avrà in fondo un palco e permetterà di vedere dal mare la Perla verde. A fine estate il via ai parcheggi interrati nella zona a nord del porto. E quando sarà tutto concluso ci sarà un lungomare senz’auto di 3.600 metri, il più lungo d’Italia. Nella parte centrale e a sud ci sono 20mila metri quadrati per passeggiare e andare in bicicletta sulle ciclabili. Riccione non è solo mare e shopping. Escursioni vicine portano a un suggestivo entroterra, dove spiccano Montefiore Conca e Coriano. Nel 2012 grandi festeggiamenti per i 150 anni di attività turistica (il primo treno si fermò qui nel 1862), i 90 anni del Comune e il secolo di vita di viale Ceccarini. E spazio alla cultura con una visita nella Galleria d’arte moderna e conteporanea a Villa Franceschi.